Campi della Legalità, riaprono le preiscrizioni
  La meta dell'iniziativa quest'anno è Corleone. Possono iscriversi i giovani tra i 16 e i 25 anni
  Apriranno simbolicamente il 21 marzo, giornata nazionale delle vittime   di mafia, le preiscrizioni per i Campi della legalità 2017. I giovani   trentini e altoatesini (13 per Provincia) potranno così vivere   un'esperienza nei beni confiscati alla mafia a Corleone.
  L'iniziativa, promossa a livello regionale da Arci del Trentino,   Arciragazzi Bolzano e cooperativa Altrimondi, vede in Provincia di   Trento la partecipazione dello Spi Cgil e il sostegno dell'Assessorato   alle Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Trento. Ragazzi e   ragazze, tra i 16 e i 25 anni, hanno tempo fino al 2 maggio per   iscriversi.
I campi si svolgeranno dal 17 al 27 luglio: prima della partenza i   giovani parteciperanno a una formazione per conoscere la storia della   mafia e dei movimenti antimafia siciliani, grazie anche ai laboratori e   al manuale "Appunti di antimafia", approntati lo scorso anno da Arci   nazionale. Al ritorno i giovani che hanno preso parte ai Campi, saranno   chiamati a restituire alla cittadinanza la loro esperienza anche tramite   apposite iniziative; come quella che proprio il 21 sera i partecipanti   della scorsa edizione proporranno al circolo Arsenale, accompagnati   dalle musiche del sud de "I Briganti" e dai prodotti dei beni   confiscati.
  I campi della legalità sono un'esperienza di impegno e di formazione sui   terreni e i beni confiscati alle mafie ed ora gestiti dalle cooperative   sociali e dalle associazioni. Per i giovani che vi partecipano sono   un'occasione per sperimentarsi in azioni concrete contro l'illegalità.   L'obiettivo principale è diffondere una cultura fondata sulla legalità   democratica e sulla giustizia sociale, che possa efficacemente   contrapporsi alla cultura della violenza, del privilegio e del ricatto.   Oltre al lavoro sui terreni i giovani saranno coinvolti in attività   formative, incontri con personalità impegnate nella lotta alla mafia e   visite alla scoperta del territorio. In programma la visita a Cinisi   (Palermo) alla casa di Peppino Impastato, il giornalista siciliano, noto   per le sue denunce contro Cosa Nostra, a Portella della Ginestra e a   Palermo. Il percorso può essere riconosciuto dalle scuole superiori come   progetto di "Alternanza scuola-lavoro". 
Per informazioni sulla   partecipazione è necessario contattare l'Arci del Trentino nella fascia   oraria 9:00-12:00, 14-17:00 dal lunedì al venerdì. E' possibile ricevere   informazioni, inviando una mail a trento@arci.it oppure telefonando   allo 0461/231300. Le iscrizioni sono aperte fino al 2 maggio. Il modulo   di adesione è scaricabile sul sito www.arcideltrentino.it. La quota di   adesione ammonta a 130 euro.
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