giovedì 30 novembre 2017

Reti dei distretti famiglia e dei piani giovani in Trentino




Presentata la ricerca in Val di Fiemme, l'assessore Gilmozzi: "I Distretti fanno rinascere il senso di comunità"

Le reti virtuose dei Distretti famiglia e dei Piani Giovani

In che modo le reti familiari possono generare benessere anche ai fini economici? E quali sono le ricadute a livello territoriale? Se n'è parlato in occasione mercoledì pomeriggio all'Istituto La Rosa Bianca di Cavalese, incontro inserito nel Festival della Famiglia, titolo dell'appuntamento: "Network analysis: gli esiti della ricerca nel Distretto Val di Fiemme". Partendo dai risultati di una ricerca che prende a campione l'analisi della comunità dei Distretti famiglia e dei Piani Giovani, l'assessore alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi ha lanciato importanti spunti di riflessione: "Le reti sono importanti non solo perché danno aiuto a chi ne ha bisogno, ma perché c'è l'esigenza di un senso di comunità che bisogna cercare di recuperare. Nella società di oggi si vive una situazione di maggiore isolamento e difficoltà verso la quale dobbiamo prestare maggiore attenzione. Il Distretto Famiglia può dare un senso alla vita comunitaria, è qualcosa di più di un mero sostegno economico o di un finanziamento, solo attraverso il 'fare rete' è possibile trovare un antidoto all'isolamento moderno".

"Un grazie particolare – ha proseguito l'assessore Mauro Gilmozzi - va quindi ai Distretti e a tutti coloro che  operano al loro interno, perché generano reti familiari e di solidarietà, sociali ed economiche delle quali vi è bisogno. Lavorare sulle politiche familiari è fondamentale anche per creare un contesto di vita e di benessere che contribuisca a mantenere le persone a vivere nelle valli. La famiglia non è solamente una questione privata, ma è una cosa pubblica perché genera relazioni di varia natura che si riverberano sull'intera collettività. Con l'esperienza del Distretto entra in gioco la capacità del territorio di creare capitale sociale".
La ricerca presentata e curata da Luca Baldinuzzo e Claudio Gramaglia ("Evoluzione di una rete: l'analisi della comunità dei Distretti famiglia e dei Piani giovani), evidenzia proprio come queste reti siano di fondamentale importanza per lo sviluppo del territorio.
Claudio Gramaglia, psicologo di comunità e formatore, ha spiegato che "attraverso le tecniche della network analysis, sono state analizzate le modalità di collaborazione e i temi che hanno più aggregato i soggetti della rete". Fanno parte del campione analizzato il Distretto Val di Non, il primo a sperimentare la ricerca, il Distretto Alta Valsugana e Bersntol, il Distretto Vallagarina e anche un Piano giovani di zona, quello di Pergine e Valle del Fersina. Il Distretto Val di Fiemme è uno dei più longevi nel panorama provinciale (è nato nel 2010) nonché uno dei più ricchi di attività e organizzazioni partecipanti. Attualmente è il terzo distretto ad essere nato dopo quello della Val Rendena e della Val di Non, ma è già al secondo posto come numero di partner (91). La ricerca fa emergere anche altri concetti. Per esempio che quello della Val di Fiemme è un Distretto molto sportivo, soprattutto tra i giovani, attento a proporre servizi diffusi tra la comunità, che ne rafforzano il benessere e l'aspetto turistico. "Ci sono anche caratteristiche che accomunano tutti i Distretti del Trentino, come la decentralizzazione, la capacità di occuparsi dei bisogni e la co-progettazione – ha concluso Gramaglia - La coesione sociale è un punto sul quale è ancora necessario ancora lavorare, così come l'informazione ed il coinvolgimento della popolazione sul territorio".
"I Distretti famiglia, sono nati dal basso su base volontaria e, all'inizio, quasi in via sperimentale. Oggi sono divenuti un circuito economico, educativo e culturale all'interno del quale i soggetti aderenti ri-orientano le loro azioni a favore della famiglia – ha spiegato Baldinazzo (TSM - Trentino School of Management) - Sono infrastrutture sociali che generano coesione sociale e sviluppo economico finalizzate alla crescita della natalità e del benessere familiare". Realizzata nel corso del 2016, l'analisi fa emergere importanti elementi per valutare lo sviluppo delle reti di soggetti privati e pubblici che hanno scelto di orientare i propri servizi sul target famiglia, andando a promuovere il benessere familiare. I servizi e le strutture a misura di famiglia sono certificati con i marchi Family in Trentino e Family Audit, e l'iniziativa e l'autonomia giovanile vengono sostenute grazie al lavoro costante di una fitta rete di attori sul territorio. Tra questi i Piani giovani di zona, che raccolgono le proposte per il territorio per i ragazzi e le ragazze e si basano su una rete di soggetti pubblici e privati analoga e in parte sovrapposta a quella dei Distretti Famiglia. Dai primi tre Distretti attivati nel 2010, il territorio Trentino ha dato vita a 19 Distretti nel corso di pochi anni, coinvolgendo oltre 700 organizzazioni dal settore ricettivo alla pubblica amministrazione, dalle associazioni sportive agli enti educativi. In questa fase dell'attività dei Distretti per la famiglia, l'elemento centrale per gli amministratori è prendersi cura delle relazioni instaurate, assicurandosi che le reti rimangano forti e che possano continuare a crescere e generare welfare nei loro circoli virtuosi. La valutazione della rete serve proprio a fornire a chi governa le reti gli strumenti per riflettere sul lavoro fatto e cogliere spunti e suggerimenti per migliorare.

Guarda la video intervista con l'assessore Gilmozzi:

 

Riprese e interviste a cura dell'Ufficio Stampa

(sg)

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martedì 28 novembre 2017

Ala Matematica 1-2-3 dicembre 2017



Ala_matematica: 34 (studenti) x 3 (giorni) = n+1 idee per il Comune di Ala

Trentatre (+1) aspiranti matematici trentini possono dare delle idee utili di sviluppo locale ad un'amministrazione locale? É questa la sfida che verrà lanciata ad Ala dal 1° al 3 dicembre, con la convinzione che dall'incontro fra studenti e territorio possano nascere spunti utili per il rilancio socio-economico locale. Ala_matematica, questo il nome dell'evento, coinvolgerà 34 studenti. Previsti anche due momenti aperti al pubblico.

Ala_Matematica è organizzata dal Comune di Ala in collaborazione con l'assessorato provinciale alla coesione territoriale ed è un progetto nato per incrementare la proposta culturale della città, come ad esempio le iniziative Ala città di velluto e Ala città di musica. Ala_Matematica si ispira alle esperienze partecipative fatte in Trentino con i World Caffè e segue l'esempio di coinvolgimento giovanile dato da Lamo, Laboratorio per la montagna, organizzato dal 18 al 21 luglio a Mezzano di Primiero e a Castel Condino.

Il percorso coinvolgerà i 34 studenti di Geometria del Dipartimento di Matematica dell'ateneo trentino (guidati dal professor Claudio Fontanari) e prevederà anche due momenti aperti al pubblico: una conferenza tenuta dal matematico Marco Andreatta (presidente del Muse) venerdì primo dicembre alle 18 all'Auditorium della Cassa Rurale Vallagarina (via della Roggia, Ala) sulla figura di Gianfrancesco Malfatti, matematico nato ad Ala nel 1731 ed una presentazione domenica 3 dicembre alle 11 nella sala del Consiglio comunale di Ala (piazza San Giovanni 1) dei progetti scaturiti dalle idee dei ragazzi.

Gli studenti soggiorneranno nel centro Handycamp di Ronchi di Ala, dove saranno ospitati e rifocillati dall'associazione Cas Ronchi. Venerdì pomeriggio per gli aspiranti matematici lezione su "Il metodo di Archimede".

Da Wikipedia, «Il problema di Malfatti è un problema geometrico che, posto nella forma odierna, chiede di individuare in un triangolo dato i tre cerchi che siano tali da essere tutti e tre contemporaneamente tangenti tra loro e a due lati del triangolo». Affascinante il fatto che nell'epoca delle soluzioni a tutto per ben 2 secoli il problema sia rimasto aperto.

Sabato in programma due lezioni: "Il metodo degli indivisibili" e "Descartes (Cartesio) e i poliedri". La mezza maratona di idee per i ragazzi, promossa in collaborazione con la struttura provinciale che si occupa di coesione territoriale, comincerà alle 17 e si protrarrà fino a esaurimento risorse fisico-mentali. Domenica, dopo la presentazione in Municipio alle 11 alla presenza dei rappresentanti dell'ufficio provinciale dedicato allo sviluppo della riforma istituzionale, i 34 studenti andranno a visitare il Museo del Pianoforte antico e saranno ospiti del Mercatini di Natale nei Palazzi barocchi della Città del velluto, giunti alla seconda edizione.  

(mf)

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lunedì 27 novembre 2017

Visioni d'Europa 2.0


Ospitalia, convegno 1 e 2 dicembre 2017 a Levico






In programma il 1° e 2 dicembre prossimi con numerosi ospiti del settore , istituzioni del territorio e scuole alberghiere da tutta Italia

"Ospitalia. Le nuove forme di ospitalità" in un convegno a Levico Terme

Un importante momento di conoscenza, confronto e approfondimento, che vuole occuparsi dell'ospitalità a tutto tondo, come bene comune e valorizzazione dei territori: è questo e molto altro "Ospitalia", un convegno che si terrà a Levico Terme il 1° e 2 dicembre prossimi, avvio di un progetto di più ampio respiro che si concretizzerà con altre iniziative nei prossimi mesi. Articolato in momenti di riflessione culturale, presentazione di modelli d'impresa e attenzione al mondo della scuola e al ruolo della formazione, il convegno organizzato dall'Istituto di Formazione Professionale Alberghiero provinciale e dalla Apt Valsugana ospiterà numerosi esperti del settore, dirigenti scolastici da ogni regione italiana e vedrà la presenza di importanti figure istituzionali, come il presidente della Provincia autonoma di Trento Ugo Rossi, il sottosegretario del MIUR Gabriele Toccafondi e gli assessori provinciali al turismo Michele Dallapiccola e alla coesione territoriale Carlo Daldoss.

In allegato il programma completo


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Lunedì 27 novembre 2017 il taglio del nastro della 6° edizione del Festival della famiglia


Sono chiuse le iscrizioni all'evento inagurale, la diretta streaming su www.festivaldellafamiglia.eu

Lunedì il taglio del nastro della 6° edizione del Festival della famiglia

L'inaugurazione del Festival si terrà nella splendida cornice storica della Sala delle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio. L'evento apre ufficialmente la sesta edizione del Festival della Famiglia di Trento. In presenza di rappresentanti istituzionali della Provincia di Trento e del Governo, gli esperti introdurranno il tema delle reti e delle interconnessioni territoriali e del loro ruolo nel generare capitale e favorire lo sviluppo locale. La kermesse è promossa dall'Agenzia per la famiglia, natalità e politiche giovanili della Provincia autonoma di Trento con il patrocinio del Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Tra pochi giorni si apre la sesta edizione del Festival della famiglia, che quest'anno indagherà su un tema fortemente attuale e cioè la necessità di fare rete sul territorio per generare valore, sviluppo, innovazione, in una parola: crescita sociale ed economica.
All'evento inaugurale parteciperanno autorità locali e nazionali, che porteranno un loro personale contributo e riflessione sul tema focus della kermesse. La moderatrice, la giornalista Safiria Leccese, darà quindi la parola a due esperti "tecnici" del settore: il prof. Pierpaolo Donati dell'Università di Bologna, che presenterà l'intervento dal titolo "Costruire il benessere comunitario: famiglie, reti locali e capitale sociale", e la prof.ssa Paola De Vivo dell'Università di Napoli, che dibatterà sul tema "Le reti per lo sviluppo territoriale: cooperazione e fiducia nelle emergenti dinamiche competitive". Di seguito il programma di dettaglio.

Sono chiuse le iscrizioni all'evento inaugurale. La diretta streaming su www.festivaldellafamiglia.eu - www.trentinofamiglia.it

PROGRAMMA

Ore 14.30/15.00 Accoglienza

Ore 15.00 Apertura dei lavori
Safiria Leccese, moderatrice. Giornalista e Conduttrice Mediaset

Ore 15.15-17.00 Saluti istituzionali
sindaco Comune di Trento, Alessandro Andreatta
presidente Forum nazionale Associazioni familiari, Gianluigi De Palo
arcivescovo di Trento, Lauro Tisi
capo Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ermenegilda Siniscalchi
presidente Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi

Ore 17.00-17.30
Pierpaolo Donati, Università di Bologna

Ore 17.30-18.00
Paola De Vivo, Università di Napoli

(an)

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Riqualificazione del Colle di Tenna, 1 dicembre 2017

Serata di discussione sulla riqualificazione del colle di Tenna con esperti del settore, prendendo spunto da uno studio delle classi quinte dell'Istituto di S. Michele-Fondazione Mach

Seminario Festival della Famiglia, Pergine Valsugana 28 Novembre 2017


venerdì 24 novembre 2017

2 dicembre 2017 Prima giornata della mobilità dell'Euregio

Con l'abbonamento al trasporto pubblico locale e l'EuregioFamilyPass

Il 2 dicembre si viaggia gratis nell'Euregio

Sostenere la mobilità pubblica, rinunciando all'auto privata, e incentivare lo scambio fra i tre territori dell'Euregio. Questo il motivo che, nel corso dell'ultima riunione, ha spinto il Gect Euregio Tirolo Alto Adige Trentino ad organizzare e promuovere due giornate nel corso delle quali i titolari di un abbonamento ai servizi del trasporto pubblico locale potranno viaggiare gratuitamente in Tirolo, Alto Adige e Trentino. Oggi è arrivato il via libera definitivo da parte della Giunta provinciale alla delibera proposta dall'assessore alle infrastrutture e all'ambiente Mauro Gilmozzi.
"Si tratta di una bella opportunità - sottolinea il presidente Ugo Rossi - per conoscere i nostri territori. In particolare nella giornata di sabato 2 dicembre le nostre famiglie potranno approfittarne per visitare i mercatini di Natale. Iniziative come questa ci aiutano a promuovere la collaborazione transfrontaliera, consentendo ai cittadini di muoversi con più facilità all'interno delle regioni, e incentivano la diffusione di una mobilità sostenibile che punta su treni e bus".
"E' un ulteriore passo che rafforza le già buone forme di collaborazione ed interscambio tra i territori dell'Euregio" ha aggiuntoml'assessore Mauro Gilmozzi indicando le due date: si tratta di sabato 2 dicembre, giornata particolare in quanto nel pieno del periodo dei mercatini di Natale, e di mercoledì 5 settembre 2018, data simbolica in quanto ogni anno si celebra la Giornata dell'Autonomia.
I 53.000 abbonati al trasporto pubblico (25.000 studenti delle superiori, 8.000 studenti universitari, 10.000 lavoratori e 10.000 pensionati) e i possessori della Family Card potranno quindi viaggiare gratuitamente nelle due giornate prescelte sui trasporti pubblici di Trentino, Alto Adige e Tirolo.


Dal punto di vista tecnico, i possessori dell'abbonamento al trasporto pubblico locale e dell'Euregio FamilyPass, il prossimo 2 dicembre potranno utilizzare gratuitamente i mezzi del trasporto pubblico locale in tutto il territorio dell'Euregio. In Trentino saranno a disposizione i servizi ferroviari regionali lungo la linea del Brennero fra Mezzocorona e Borghetto, la Trento-Malè e la Valsugana, i bus urbani di Trento, Rovereto, Riva del Garda, Arco, Nago, Torbole, Pergine e Lavis, i servizi extraurbani della Trentino Trasporti e la funivia Trento-Sardagna. Per quanto riguarda la provincia di Bolzano si tratta dei treni regionali lungo la linea Brennero-Trento, la linea della Val Venosta e quella della Val Pusteria, di autobus urbani ed extraurbani, delle funivie di Renon, San Genesio, Colle, Verano, Meltina e Maranza, nonché di trenino del Renon e funicolare della Mendola.  In Tirolo si potrà viaggiare gratuitamente su bus e treni del Verkehrsverbund Tirol (VVT) e dell'azienda dei trasporti di Innsbruck (IVB). Dalla Giornata Euregio della Mobilità saranno esclusi i convogli a lunga percorrenza come Frecciargento, Railjet, Eurocity e treni Intercity (ICE).

Informazioni sugli orari sono disponibili ai seguenti link:
www.ttesercizio.it (Trentino) 
www.vvt.at (Tirolo con collegamenti verso l'Alto Adige) 
www.sii.bz.it (Alto Adige con collegamenti con Innsbruck e Lienz) 
www.trenitalia.com

(gz)

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venerdì 17 novembre 2017

Articolo di Vita Trentina - Educare alla Legalità, 9 novembre 2017


PAT - Festival della famiglia: si presenta il programma della 6 giorni di kermesse




Da lunedì 27 novembre a sabato 2 giugno: 20 gli eventi della manifestazione.

Festival della famiglia: si presenta il programma della 6 giorni di kermesse

Il capitale generato dalle reti sociali per lo sviluppo economico territoriale è un tema che si presta ad essere re-interpretato e codificato attraverso varie lenti di indagine: dalle reti sociali a quelle tecnologiche, dalle reti associazionistiche a quelle distrettuali familiari, dalle reti del welfare aziendale a quelle del welfare territoriale, dalle reti informatiche a quelle relazionali. L'Agenzia per la famiglia ha quindi messo in campo una squadra di partner che, a vario titolo e ruolo, hanno re-interpretato il tema del Festival in base alle loro specifiche competenze e specificità: TIM, Trento School of Management, Family Audit, Il Trentino dei bambini, Distretti famiglia, Comuni e Comunità di valle, Politiche giovanili/Arci del Trentino, Università degli Studi di Trento, Forum delle associazioni familiari nazionale, Fondazione Franco Demarchi, Muse/Dipartimento Salute, Consolida, Associazione Nazionale Famiglie Numerose, Centro Kairos e Trentino Social Tank. Lo spazio alle famiglie sarà dedicato nella giornata di sabato 2 dicembre con eventi diffusi in tutta la città di Trento organizzati in collaborazione con "Il Trentino dei Bambini".

Un programma articolato che qualifica una kermesse "matura", giunta alla sesta edizione e che ha saputo offrire dal 2012 ad oggi interessanti approfondimenti sulle tematiche più rilevanti nell'ambito della sfera delle politiche sul benessere della famiglia e della comunità, tematiche fortemente connesse alla coesione sociale territoriale e quindi allo sviluppo economico.

Ma vediamo di seguito una sintesi dei 20 eventi in programma per il Festival della famiglia:

Lunedì 27 novembre

  • ore 9.00 – 13.00, Aula magna, via Giusti, 40 – Trento. A cura di tsm -Trentino School of Management, "welfare: dalle aziende ai territori";
  • ore 14.30 – 18.00, Sala delle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio – Trento. A cura di A cura di Provincia autonoma di Trento, Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, "evento inaugurale del Festival della famiglia".

Martedì 28 novembre

  • ore 11.00 – 13.00, Sala stampa del palazzo della Provincia, piazza Dante 15 | Trento. A cura di: TIM Spa, "welfare e trasformazione digitale";
  • ore 15.00 – 19.00, Sala Belli c/o Palazzo della Provincia, piazza Dante 15 | Trento. A cura di Provincia autonoma di Trento, Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili; Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche della Famiglia, "consegna certificati Family Audit";
  • ore 16.00 – 19.00, Sala Assemblea della Comunità Alta Valsugana e Bersntol, Piazza Garibaldi n. 3 - Pergine Valsugana. A cura di Distretto famiglia Alta Valsugana e Bersntol, "network analysis: gli esiti della ricerca nel Distretto Alta Valsugana e Bersntol e del Piano Giovani Pergine e Valle del Fersina";
  • ore 19.30 – 22.00, Palazzo Libera di Villa Lagarina, via Garibaldi n. 12 | Villa Lagarina. A cura di Distretto famiglia Vallagarina, "network analysis: gli esiti della ricerca nel Distretto Vallagarina".

Mercoledì 29 novembre

  • ore 8.30 – 18.00, Palazzo della Provincia, piazza Dante 15 | Trento. A cura di Provincia autonoma di Trento, Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, "Matching aziende certificate Family Audit" (evento solo su invito);
  • ore 15.00-18.00, C LAB - Piazza Fiera 4 – Trento. A cura di Consolida, Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, "la rete delle relazioni";
  • ore 16.30-18.30, Muse, Corso del Lavoro e della Scienza, 3, Trento. A cura di Dipartimento della Salute e Solidarietà sociale della Provincia Autonoma di Trento, MUSE Museo delle Scienze e Comitato Italiano per l'Unicef Onlus, "Cultura e benessere: una sinergia virtuosa fin dai primi anni di vita";
  • ore 17.30 – 19.30, Auditorium dell'Istituto di Istruzione "La Rosa Bianca" via Gandhi, 1 | Cavalese. A cura di Distretto famiglia Val di Fiemme, "network analysis: gli esiti della ricerca nel Distretto Val di Fiemme";
  • ore 18.00 – 20.00, Circolo Arci "L'Arsenale", Vicolo Degli Orbi, 4 – Trento. A cura di Arci del Trentino e Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, "reti di cittadinanza attiva".

Giovedì 30 novembre

  • ore 9.00 – 12.00, Aula Magna Fondazione Franco Demarchi, piazza Santa Maria Maggiore 7 | Trento. A cura di Fondazione Franco Demarchi, "gettiamo le reti, peschiamo nuove competenze: gli operatori nel cambiamento sociale";
  • ore 10.00 – 13.30, Sala Falconetto – via Belenzani, n. 20 – Trento. A cura di Università degli Studi di Trento, "family mainstreaming, economia circolare e strumenti per la creazione di valore sociale attraverso l'innovazione giuridica";
  • ore 14.30 – 18.00, Sala di Rappresentanza Comune di Trento, via Belenzani n. 20 – Trento, "network nazionale comuni family".

Venerdì 1 dicembre

  • ore 14.30-18.30, Sala Falconetto – via Belenzani, n. 20 – Trento. A cura di Forum nazionale delle Associazioni familiari, "diamo credito alle famiglie-insieme per far crescere il paese";
  • ore 17.30 – 19.00, Istituto Artigianelli - Piazza Fiera 4 – Trento. A cura di Distretto famiglia Vallagarina, "benapp: tempo condiviso benessere moltiplicato";
  • Ore 18.00-20.30, Il Simposio, via Rosmini 19 |Trento. A cura di Trentino Social Tank, "attori del cambiamento: giovani scenari generativi".

Sabato 2 dicembre

  • ore 10.00 – 18.00, Varie sedi a Trento. A cura di Il Trentino dei bambini, "laboratori creativi e didattici per bambini";
  • ore 14.00 – 18.00, presso la sede del Muse. A cura di Comune di Trento, Muse, Università di Trento e Apss, "giornata nazionale dei servizi all'infanzia";
  • ore 16.00 – 18.00, Sala Polivalente del Centro Giovani #KAIROS, Via Amstetten 11 | Pergine Valsugana. A cura di Centro giovani Kairos, Comune di Pergine Valsugana, "la politica di ibridazione: family e giovani".

Per informazioni www.festivaldellafamiglia.eu

(an)

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mercoledì 15 novembre 2017

“Voucher culturale”

Si informa che l'Agenzia per la famiglia ha attivato il servizio

"Voucher culturale"


Un progetto pilota che prevede l'assegnazione di un contributo a favore dei figli minorenni delle famiglie numerose e delle famiglie beneficiarie del reddito di garanzia, per la fruizione di servizi culturali (scuole musicali, teatri e cinema) fruibili nel corso di un anno.
La domanda di contributo deve essere presentata presso il Centro Servizi Culturali S. Chiara dal 14 ottobre 2017 fino al 30 novembre 2017

Per maggiori informazioni: 


http://www.trentinofamiglia.it/Attualita/Archivio-2017/Ottobre/Voucher-culturale-la-cultura-in-formato-famiglia

Donne In Difesa Di - 16 novembre 2017 ore 20 a Tenna - Sala consiliare.

Domani prosegue In partenza per l'Europa fino alle 18 al palazzo della Provincia

Appuntamento a piano terra del Palazzo della Provincia in piazza Dante 15 a Trento con tante opportunità per andare a lavorare, studiare, fare volontariato nell'Unione Europea. 
Tra le altre

www.regione.taa.it, quarto anno all'estero
https://epso.europa.eu/ Carriere in Europa

Giovedì 16 novembre si prosegue dalle 9.30 alle 18

STRIKE NIGHT 2017! SABATO 18 NOVEMBRE 2017 ORE 18.00 SMART LAB Rovereto

Sabato 18 novembre alle 18.00 allo Smart Lab di Rovereto si terrà le serata finale di Strike! Storie di giovani che cambiano le cose, bando che ha promosso una raccolta di storie personali di successo tra giovani delle province di Trento, Bolzano, Verona, Vicenza, Belluno, Brescia e Sondrio. Le  10 storie finaliste verranno presentate dai protagonisti!

La serata sarà ricca di sorprese e presentata da Vic di Radio Deejay insieme a Francesca Re di Sanbaradio.



Il Bando Strike, alla sua seconda edizione, è promosso dalle Politiche Giovanili della Provincia autonoma di Trento in collaborazione con la Fondazione Demarchi e Trentino Social Tank


IN PARTENZA PER L'EUROPA


Domenica 19 novembre 2017 a Caldonazzo, S-Cambiamo il mondo


lunedì 13 novembre 2017

Cohousing a Villa Lagarina



Il 14 novembre alle 15 presso la sede del Comune, saranno presenti l'assessora provinciale Ferrari e la sindaca Baroni

Martedì a Villa Lagarina taglio del nastro nel nuovo appartamento per giovani co-houser

Martedì 14 novembre alle 15.00 la sede del Comune di Villa Lagarina ospita la presentazione dei nuovi spazi messi a disposizione dei partecipanti al progetto "Co-housing. Io cambio status": un appartamento della Fondazione Famiglia Materna è infatti destinato a 5 co-houser selezionati a giugno, durante la penultima edizione del bando rivolto a giovani trentini tra i 18 e i 29 anni che desiderano andare a vivere per conto proprio. Saranno presenti l'assessora provinciale alle politiche giovanili Sara Ferrari, la sindaca di Villa Lagarina Romina Baroni, il direttivo della Fondazione Famiglia Materna, il dirigente dell'Agenzia Luciano Malfer, lo staff di progetto e i giovani co-houser. Al termine della presentazione, ci si sposterà nell'appartamento per il taglio del nastro.

Martedì 14 novembre alle 15.00 la sede del Comune di Villa Lagarina ospita la presentazione dei nuovi spazi messi a disposizione dei partecipanti al progetto Co-housing. Io cambio status: un appartamento della Fondazione Famiglia Materna è infatti destinato a 5 co-houser selezionati a giugno, durante la penultima edizione del bando rivolto a giovani trentini tra i 18 e i 29 anni che desiderano andare a vivere per conto proprio. 

Saranno presenti: 
- l'assessora provinciale alle politiche giovanili, Sara Ferrari
- la sindaca di Villa Lagarina, Romina Baroni e il consigliere delegato alle politiche giovanili, Jacopo Cont
- il presidente, la direttrice e la referente del progetto della Fondazione Famiglia Materna, Antonio Planchenstainer, Anna Conigliaro Michelini e Cristina Garniga
- il dirigente dell'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili, Luciano Malfer
- la coordinatrice di Fondazione Demarchi, Marina Eccher e due coach del progetto
- i giovani che coabitano nel nuovo appartamento. 

Co-housing. Io cambio status offre a giovani trentini tra i 18 e i 29 anni la possibilità di fare un'esperienza di coabitazione che è definita attiva perché mira a sostenere i partecipanti non solo a uscire dal nucleo familiare, ma anche a costruire un vero e proprio percorso di vita autonomo all'interno della comunità. Il progetto prevede la messa a disposizione di alloggi in diverse località della provincia individuate anche a partire dalle preferenze espresse dai partecipanti ed è in questo scenario che l'offerta di appartamenti viene ampliata anche nel comune di Villa Lagarina. 
I giovani partecipanti devono contribuire alle spese per un importo pari a 100,00 euro al mese e sono accompagnati nella definizione di un percorso individualizzato a partire da motivazioni, obiettivi, modalità di azione, condiviso tra il giovane e le figure di supporto (tutor e coach) che hanno un ruolo lungo tutto il cammino per accompagnare l'orientamento nel mondo del lavoro, favorire lo sviluppo di coscienza civica in un'ottica di impegno e solidarietà (anche attraverso il volontariato, parte integrante del progetto), gestire convivenza e coabitazione. Durante l'esperienza ai partecipanti è richiesto il pieno rispetto delle regole di convivenza civile e un atteggiamento collaborativo e propositivo con tutti gli attori del progetto: quindi altri co-houser ma anche coach, tutor, rappresentanti della provincia. Inoltre, è prevista la partecipazione attiva ad almeno il 70% del monte ore complessivo annuale previsto per le attività individuali e di gruppo. 

Co-housing. Io cambio status è ideato e gestito dall'Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili con Fondazione Demarchi e realizzato con il fondo regionale per il sostegno della famiglia e dell'occupazione. 


sabato 11 novembre 2017

Studio, lavoro, volontariato in Europa il 15 e 16 novembre a Trento, Piazza Dante 15




Due giorni di incontri, approfondimenti e punti informativi sulle nuove opportunità per fare esperienze di tirocinio, volontariato o lavoro e studio, in altri paesi europei, ma anche per conoscere ed essere consapevoli dei nostri diritti in quanto cittadini europei. Sono questi i contenuti dell'8^ edizione de "In partenza per l'Europa", che il Servizio Europa della Provincia autonoma di Trento organizza grazie ai suoi centri Europe Direct Trentino e Centro di Documentazione Europea (CDE). Si inizia nel pomeriggio di mercoledì 15 novembre per continuare durante tutta la giornata di giovedì 16 novembre nel Palazzo della Provincia, in piazza Dante a Trento.



Una decina i punti informativi dove chi è interessato potrà trovare indicazioni su numerose opportunità che spaziano dal Servizio Volontario Europeo alla formazione all'estero nel campo della meccatronica, dal quarto anno scolastico all'estero agli scambi giovanili, dalle possibilità di lavoro in un altro paese europeo alle possibilità di "mobilità all'estero per gli adulti" grazie al progetto MoVe.
E ancora i viaggi premio in Germania per studenti di età compresa fra 15 e 17 anni, le diverse iniziative della Provincia autonoma di Trento nell'ambito del Piano Trentino Trilingue, la mobilità per insegnanti, studenti e personale non docente delle scuole previste da "Erasmus+", i gemellaggi elettronici per scuole "eTwinning", i corsi di perfezionamento per insegnanti di lingue straniere e gli scambi di docenti fra Trentino e Tirolo e ile opportunità offerte dal programma Erasmus Per Giovani Imprenditori.
Ma non è finita, perché saranno fornite informazioni sulle opportunità offerte dall'Euregio, sul servizio civile in Italia e all'estero, oltre naturalmente alla disponibilità di documentazione su politiche, istituzioni e tematiche legate all'Unione europea.
Ricca è la parte degli approfondimenti, con una serie di incontri.

Si comincia mercoledì 15 alle 14.30 quando, dopo i saluti istituzionali, saranno presentate le novità offerte dal "Corpo europeo di solidarietà", il nuovo strumento attivato recentemente dall'Unione europea: le opportunità di volontariato, le possibilità di lavoro e tirocinio e quelle proposte con "Your first Eures job", e con il programma "Reactivate". Si passerà a parlare di opportunità, sempre targate UE, ma riservate ai giovani trentini; grazie alla "Carta della mobilità Erasmus+ VET", con il progetto "Plus-Muse" rivolto a giovani diplomati e qualificati nel settore della meccatronica che potranno svolgere attività di formazione in tirocinio all'estero.
La giornata si chiuderà con la tavola rotonda sulle esperienze della "Rete europea per la mobilità transnazionale dei NEET" e con la presentazione dei nuovi bandi della Provincia autonoma di Trento di mobilità transnazionali finalizzate all'inserimento nel mercato del lavoro di giovani che non lavorano e non studiano (i "NEET" appunto).

La mattina di giovedì 16 novembre è dedicata a un'altra tavola rotonda, incentrata sull'importanza della consapevolezza della cittadinanza a partire dall'introduzione del concetto nel Trattato di Maastricht, e di come la mobilità, una delle 4 libertà fondamentali, assuma un ruolo strategico tra gli strumenti e i percorsi che contribuiscono a farci sentire sempre di più cittadini europei, attraverso il confronto tra diversi progetti europei. Saranno presentati, sotto questa lente,
• la ricerca sulla cittadinanza e i sui diritti di una giovane ricercatrice dell'Università Trento
• il progetto Protocollo intercultura sull'internazionalizzazione della scuola la formazione degli insegnanti e la mobilità studentesca con un video di Mattia Baiutti - Università Udine
• ll caso Sword, "School and WOrk-Related Dual learning" transizione tra scuola e mondo del lavoro attraverso l'approccio duale per la mobilità dei docenti e degli studenti, li della Provincia autonoma di Trento con la testimonianza di un docente dell'Istituto Pavoniano Artigianelli
• il progetto MobiliseSME, programma pilota di mobilità per scambi transfrontalieri di personale,
presentato dalla Confederazione italiana della piccola e media industria privata (Confapi)
• il progetto CE-OCSE HEInnovate: un quadro per migliorare l'orientamento all'innovazione e all'imprenditorialità delle Istituzioni di Educazione Superiore a livello locale in Europa,

Rush finale nel pomeriggio con "Buono a sapersi" quattro interventi che forniscono alcuni esempi pratici che derivano dal diritto di cittadinanza europea, utili informazioni per chi si appresta o si potrebbe apprestare ad andare all'estero per vari motivi: due referenti di EURES Svezia presenteranno le opportunità professionali maggiormente richieste nel paese degli Abba e di Björn Rune Borg; l'Ufficio UE di selezione del personale, illustrerà le possibilità di lavoro offerte dalle istituzioni dell'Unione europea attraverso la simulazione di un test di ammissione ai concorsi. Infine potremo conoscere quali diritti ci garantisce la "Tessera europea di assicurazione malattia" quando ci troviamo all'estero e il Centro Europeo Consumatori ci darà dei consigli per non essere presi alla sprovvista quando viaggiamo in un altro paese europeo. In serata al Teatro Zandonai di Rovereto alle ore 20.30 lo spettacolo teatrale INVISIBILI GENERAZIONI,



Contributi fino al 22 novembre 2017 per impianti frutticoli e viticoli danneggiati in Trentino



Approvati dalla Giunta i criteri per la concessione dei contributi: da lunedì 13 a giovedì 22 novembre

Trombe d'aria d'agosto: 500.000 euro per il ripristino degli impianti frutticoli e viticoli danneggiati

La Giunta provinciale ha approvato i criteri e le modalità di concessione dei contributi per il ripristino delle strutture e degli impianti frutticoli e viticoli danneggiati dalle trombe d'aria e dalle grandinate della scorsa estate.

Con il provvedimento della Giunta, che porta la firma dell'assessore Michele Dallapiccola, si prevedono contributi a favore delle imprese agricole che hanno subito danni nei mesi di luglio e agosto 2017 (trombe d'aria e grandinate). Il limite minimo della spesa ammissibile a contributo è di 2000 Euro, quello massimo di 37.500 Euro poiché il contributo è concesso in regime di de minimis e prevede un aiuto massimo di 15.000 Euro per azienda nell'arco di tre esercizi finanziari. Sono ammesse a domanda le richieste riguardanti danni a impianti e strutture.

Il budget a disposizione è di 500.000 Euro e le domande saranno raccolte a partire da lunedì prossimo, 13 novembre, fino a giovedì 23 novembre domande.

Gli interessati possono scaricare il modulo della domanda dal sito www.modulistica.provincia.tn.it, le domande vanno quindi presentate presso gli Uffici Periferici oppure, la sede del Servizio Agricoltura oppure presso le organizzazioni agricole di categoria.



lunedì 6 novembre 2017

Sesta edizione Festival della Famiglia, interconnessioni territoriali e sviluppo locale



Sono aperte le iscrizioni online

Festival della famiglia 2017: da Società per azioni a Società di relazioni

La kermesse giunta alla sesta edizione dibatterà sul tema: "Interconnessioni territoriali e sviluppo locale. Il capitale generato dalle reti" attraverso 19 eventi diffusi nel capoluogo trentino e sul territorio provinciale. L'evento inaugurale di apertura si terrà lunedì 27 novembre, ad ore 14.30, presso la Sala delle Marangonerie del Castello del Buonconsiglio. La manifestazione è coordinata dall'Agenzia provinciale per la famiglia, la natalità e le politiche giovanili e ha il patrocinio del Dipartimento per le politiche familiari della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sono aperte le iscrizioni online su www.festivaldellafamiglia.eu

Quali politiche pubbliche possono essere messe in campo per rafforzare il capitale relazionale territoriale? Per sostenere la famiglia e le imprese? Per rafforzare la coesione sociale e accrescere lo sviluppo locale grazie al valore intrinseco delle reti? Quali azioni possono essere intraprese per un cambio di paradigma concettuale radicale che trasformi le Società per azioni in Società di relazioni?

Obiettivo della sesta edizione del Festival della famiglia sarà dibattere su un tema fortemente attuale e cioè la necessità di fare rete sul territorio per generare valore, sviluppo, innovazione. In una parola: crescita sociale ed economica. Le policy pubbliche non possono più indirizzare i loro piani utilizzando un unico paradigma, la mera gestione economica di bilancio di entrate/uscite, bensì adottare una visione più globale che includa anche i nodi delle reti di sistema generatrici di benessere sociale ed economico innestando un mutamento qualitativo culturale che dia nuova linfa alle reti istituzionali, economiche e personali che vivono, abitano e sviluppano i territori e la loro identità.

Un tema che si presta ad essere re-interpretato e codificato attraverso varie lenti di indagine: dalle reti sociali a quelle tecnologiche, dalle reti associazionistiche a quelle distrettuali familiari, dalle reti del welfare aziendale a quelle del welfare territoriale, dalle reti informatiche a quelle relazionali.

L'Agenzia per la famiglia ha quindi messo in campo una squadra di partner che, a vario titolo e ruolo, hanno re-interpretato il tema del Festival in base alle loro specifiche competenze e specificità: TIM, Trento School of Management, Distretti famiglia, Comuni e Comunità di valle, Università degli Studi di Trento, Forum delle associazioni familiari nazionale, Fondazione Franco Demarchi, Muse, Consolida, Associazione Nazionale Famiglie Numerose, Centro Kairos e Trentino Social Tank.

Lo spazio alle famiglie sarà dedicato invece nella giornata di sabato 2 dicembre con eventi diffusi in tutta la città di Trento organizzati in collaborazione con "Il Trentino dei Bambini" (www.iltrentinodeibambini.it).

Sono aperte le iscrizioni online su www.festivaldellafamiglia.eu

(an)