martedì 28 aprile 2020

Lavis: wakEUp - ciclo di incontri sul tema dell'Europa

Un ciclo di eventi dedicato all'Unione Europea a Lavis, tutto fatto in videoconferenza, visti i limiti del coronavirus. Lo hanno ideato dei giovani che compongono il gruppo informale della consulta (Giacomo Rizzoli, Youness Et Tahiri, Federico Troier e Natasha Valentini), insieme all'assessora Caterina Pasolli e ai referenti delle politiche giovanili (Luigi Mario Mafezzoli e Licia Berloffa). L'idea è partita direttamente dai giovani che hanno partecipato alle feste dell'Europa di Trento ed è stata appoggiata da subito dal Comune di Lavis.

In un primo momento, l'idea era di organizzare due incontri in paese: una conferenza all'auditorium e una giornata al parco urbano, con anche la simulazione di un mini parlamento, in collaborazione anche con l'Istituto comprensivo. L'epidemia del coronavirus ha costretto a cambiare i programmi. «Ci siamo detti: "Perché rinunciare a tutto?". Abbiamo iniziato a lavorare in videoconferenza per mettere insieme questo programma», spiega l'assessora alla cultura e alle politiche giovanili Caterina Pasolli. L'assessore all'ambiente Franco Castellan ha collaborato per uno degli appuntamenti, più legato alle questioni ecologiche in collaborazione con il team "GreenMarked".

L'aspetto originale è che tutte le videoconferenze saranno accessibili in maniera virtuale, attraverso la piattaforma "Zoom".  Questo il programma completo: il 2 maggio, "Europa: a che punto siamo? I giovani (si) interrogano" con la deputata Emanuela Rossini. Il 3 maggio alle 20.30: "E l'Europa dov'è?", con Giancarlo Orsingher di Europe Direct Trentino e il giornalista Mattia Frizzera. Il 5 maggio alle 20.30 "Europa, storia e valori", con Marco Brunazzo, professore dell'Università di Trento. Il 6 maggio alle 20.30 "La decrescita felice e la transizione ecologica dell'Europa", con Mark L. Miller del team "GreenMarked". Ultimo appuntamento l'8 maggio alle 20.30 con "Europa del presente. Europa del futuro" con Emanuela Rossini, Giancarlo Orsingher, Marco Brunazzo e Federica Megalizzi, vicepresidente della fondazione Antonio Megalizzi.

Nei giorni precedenti, sarà pubblicata sul sito ilMulo.it una versione semplificata della storia dell'Unione Europea rivolta ai bambini, con un quiz interattivo. Saranno utilizzati i social per coinvolgere i ragazzi, anche attraverso una serie di domande alle quali potranno rispondere, con il fine di conoscere meglio – anche in senso critico – la storia, il funzionamento e le prospettive dell'Unione europea.E' stato ideato anche un contest per far disegnare ai bambini le loro bandiere preferite. Saranno poi raccolte e condivise sui social il 09 maggio, Festa ell'Europa. I social saranno gestiti da due giovani (Daniele Tomasi e Marco Tabarelli De Fatis) che sono impegnati in progetti di Servizio Civile del Comune di Lavis presso la biblioteca e le politiche giovanili. L'intero progetto si è inoltre avvalso della collaborazione di Europe Direct Trentino. 

«Ma forse la cosa più bella è che tutto sia partito dalla volontà dei giovani – conclude l'assessora Pasolli –un gruppo di ragazzi fra i 18 e i 23 anni che hanno deciso di occuparsi del tema dell'Europa».